Takeshi Shudo, il creatore dell’anime Pokémon, rispettivamente nel 1997 e nel 1999 pubblicò due libri in cui svelò alcuni dei più grandi segreti dell’anime Pokémon. Questi segreti, rivelano molti dettagli riguardanti i personaggi della serie anime e chiariscono anche diverse incongruenze presenti negli episodi.
Nota: Le informazioni che Shudo ha riportato in questi libri non sono “un’altra versione dell’anime”, bensì informazioni che per vari motivi Shudo non aveva potuto spiegare negli episodi.
Purtroppo, essendo due libri datati e disponibili solo in lingua giapponese, é estremamente difficile riuscire a trovare delle traduzioni complete. Quella che state per leggere è una sorta di sintesi esauriente delle informazioni più importanti, trovate dopo accurate ricerche su Internet.
Partiamo dal prologo:
Accadde una notte.
Nel buio, una piccola luce brillava.
Pop…
C’era un piccolo rumore, come un’esplosione in aria.
Poi, una creatura é nata.
Nel frattempo, altrove…
Pop…
Pop…
Pop…Quelle creature sono nate, una dopo l’altra.
Tutte queste creature erano di diverse dimensioni e forme.
Alcune di queste creature erano come alcune che conosciamo.
Ma in realtà, erano completamente diverse da qualsuasi altracreatura che sia esistita al mondo.
Come gli esseri umani, che dopo molto tempo di evoluzione sisono differenziati da qualsiasi specie di scimmia. Ciascuna
specie al mondo discende da creature già esistite.
Ma queste creature erano diverse…Improvvisamente, una sera…
Pop…
Pop…
Pop…Essi appaiono come sono, in modi che non possiamo
riconoscere con i nostri libri di riferimento.
Poi la gente chiamò queste creature “Pocket Monsters”.Perché nel nostro mondo ci sono i Pocket Monsters? Cercare
di spiegare questo mistero é difficile come spiegare il mistero dell’uomo
– “Introduzione agli studi Pokémon.
Di Yukinari Ookido (Samuel Oak)
Professore di studio sui Pokémon presso L’università di Azzurropoli.
Questo prologo é già un’informazione importante, perché in qualche modo risolve il primo dei grandi interrogativi dei Pokéfan: “Da dove vengono i Pokémon?”.
Il libro spiega anche che secondo una leggenda Dio ha creato il mondo in una settimana. Il 7° giorno egli ha “schizzato” degli animali extra: i Pokémon. Essi sono quindi nati in un giorno di “festa” e non sono stati concepiti né per essere dominati dagli umani, né per dominare gli umani.
– Nel 18° secolo, la zoologia divenne una disciplina scientifica professionale ma c’erano alcune creature misteriose che non si riusciva a catalogare, come i draghi e le sirene. Poi, il conte francese Tajiri (ispirato sicuramente a Satoshi Tajiri, il creatore dei Pokémon…) ha scoperto e studiato i Pokémon per cercare di dare una risposta a tutto ciò.
La storia di Ash
Dopo la prefazione si parla della storia di Ash, della sua infanzia, del padre e di come Delia ha affrontato la maternità nonostante la mancanza del marito.
Ecco le informazioni salienti:
> Delia gestisce la locanda “Pallet House“.
> Il padre di Ash é un allenatore di Pokémon attualmente in viaggio in un terra lontana. Delia lo conobbe al Pallet House, quando aveva 18 anni. I due si innamorarono e la loro relazione si intensificò rapidamente, tanto che nell’arco dello stesso anno si sposarono. Subito dopo la nascita di Ash, però, l’uomo lasciò Biancavilla e non tornò mai più. Delia aveva solo 19 anni. In seguito, Delia non ha più voluto avere relazioni con nessun altro uomo, perché in realtà non ha mai voluto divorziare dal padre di Ash.
> La nonna materna di Ash é morta poco dopo la nascita di quest’ultimo, a causa di una malattia. Il nonno materno abbandonò anch’egli la famiglia per diventare un allenatore di Pokémon e non tornò mai più.
> Intorno ai tre anni di età Ash iniziò a diventare molto pestifero. Infatti, da bambino adorava giocare in giro combinando guai.
> Ash ha avuto problemi con il bullismo alla materna e alle elementari. Quando veniva infastidito andava direttamente dagli insegnanti o dai padri dei bulli per chiedere loro di sgridarli. Se i genitori non li rimproveravano, Ash si assicurava comunque che fossero gli insegnanti a farlo.
> Delia regalò ad Ash la sveglia a forma di Voltorb per il suo 10° compleanno.
Tutti i dettagli sono disponibili ai seguenti link:
> Delia Ketchum: la super mamma
> Capitolo in cui si parla del padre di Ash
ISTRUZIONE NEL MONDO DEI POKEMON
Nel mondo dei Pokémon l’istruzione obbligatoria termina all’età di 10 anni. I Bambini, superata quell’età, sono considerati praticamente adulti e possono scegliere se proseguire con la scuola secondaria o concentratsi su qualcos’altro, come ad esempio l’allenamento di Pokémon, iniziare una carriera o addirittura sposarsi. I ragazzi che decidono di diventare allenatori di Pokémon sono quasi sempre maschi e lo fanno principalmente per non dover più andare a scuola, infatti quasi tutti alla fine falliscono e diventano degli adulti incompetenti.
Questo é il motivo per cui sia il padre, sia il nonno di Ash sono partiti per un viaggio ed é anche il motivo per cui nel mondo dei Pokémon sono spesso le donne a lavorare.
LE POSE DI VITTORIA DI ASH
Poco prima della sua partenza, Ash ha trascorso ben dieci giorni a cercare di trovare la sua caratteristica posa di vittoria (che accompagna sempre il suo “Getto Daze!”). Eccovi una piccola immagine, tratta dal libro, dei suoi vari tentativi
BIANCAVILLA (MASARA VILLAGE)
Masara Village é una piccola città rurale, non ci sono molti posti di lavoro, per questo, generalmente, i bambini che superano i dieci anni tendono a partire per diventare allenatori. Purtroppo, però, gli allenatori di Masara Village finiscono sempre nelle ultime posizioni della top diecimila allenatori di Pokémon, classifica che viene pubblicata mensilmente.
L’ALLENATORE LEGGENDARIO DI MASARA VILLAGE
Cento anni prima dell’inizio dell’anime, Masara Village si chiamava Masshiro Village. A quei tempi vi abitava un allenatore straordinario, di nome OOkido Masara. Costui si piazzò alla posizione 921 della top diecimila allenatori. Era la posizione più alta raggiunta da un abitante della città.
Ookido Masara era onorato come un eroe dalla gente, tanto che ribattezzarono la città in “Masara Village” proprio in suo onore.
LA FAMIGLIA DEL PROF OAK
Il nome giapponese del professor Samuel Oak é YUKINARI OOKIDO. Infatti, il prof. Oak é il nipote di Masara OOkido. Samuel ha due fratelli più grandi, il maggiore dei quali era il sindaco della città (ai tempi della prima serie), mentre il mezzano é il capo dell’ufficio postale. Le cheerleaders di Gary sono state assunte proprio dal sindaco, prozio del ragazzo.
A proposito di Gary, lui e Ash non hanno frequentato la stessa scuola elementare. Essendo un membro della famiglia Oak, Gary decise di sua iniziativa di frequentare la scuola elementare della città vicina. Ogni giorno si faceva due ore di viaggio per andare e tornare da scuola.
GLI STUDI DEL PROF. OAK E IL SUO RAPPORTO CON ASH E DELIA
Samuel Oak, all’età di 20 anni ha pubblicato una teoria sui Pokémon dal titolo: “I Pokémon sono diversi dalle altre creature di questo mondo”. Fu proprio questa tesi che lo portò al successo nel campo dello studio dei Pokémon. A 25 anni ricevette un riconoscimento per i risultati della sua ricerca ed é stato promosso al rango di Professore Emerito del dipartimento della City University Tamamushi ( Tamamushi é il nome giapponese di Celadon City – Azzurropoli).
Sui 30 anni, senza pubblicare nessun’altra carta accademica, tornò alla sua città natale (Masara) e aprì un piccolo laboratorio, per ragioni sconosciute. Ci sono voci a proposito del fatto che un’allenatrice che lui supervisionava gli abbia spezzato il cuore.
Inizialmente, Ash non conosceva molto il prof. Oak, lo aveva solo visto, alcune volte, andare di notte al ristorante della madre (Ash a quell’ora doveva essere già a dormire, ecco perché non aveva molto occasione di parlare con il professore). Oak ordinava sempre Chazuke, Furikake e Curry precotto. Li mangiava in silenzio durante la lettura di un libro. Questo a Delia sembrava molto strano, perché erano alimenti che si potevano acquistare in un qualsiasi negozio di alimentari.
SOPRANNOMI CHE ASH AVEVA INVENTATO PER I SUOI POKÉMON
Quando Ash andò a prendere Pikachu, il professor Oak gli raccomandò di mettergli un soprannome. Il ragazzo, però, non avendo previsto di iniziare il sui viaggio con Pikachu, aveva pensato a dei soprannomi per Bulbasaur, Charmander e Squirtle, rispettivamente: Danesuke, Kagetarou e Zenibou. Così, Ash improvvisò al volo dei soprannomi che propose a Pikachu: Pikabou, Pikasuke, Pikatarou, Pikao, Pikata, Pikazaemon, Pikanosuke, Pikabee….ma a Pikachu non ne piacque neanche uno, così Ash decise di non dargli nessun soprannome. Dopodiché, Oak disse al ragazzo che alcuni Pokémon odiavano gli esseri umani anche perché questi ultimi scelgono loro dei nomi e li trattano come animali da compagnia.
MESSAGGI IMPORTANTI NELL’ANIME POKÉMON
Shudo, in questi libri, ha anche spiegato che l’anime Pokémon nasconde dei messaggi molto importanti, ad esempio, c’é un motivo ben preciso se molti personaggi principali dell’anime non hanno un padre, o comunque hanno problemi con lui: “I bambini che non hanno il modello di un padre crescono grazie a un viaggio.” Un altro messaggio importante riguarda Brock, ci spiega come mai non riesca mai a conquistare il cuore di nessuna ragazza:
Brock si innamora di tutte le ragazze che vede, perché inconsciamente vuole dare una nuova madre ai suoi fratelli. Vuole sostituire, in qualche modo, la figura materna che in passato non é stata presente. Però, proprio per questo, finché Brock non cambierà questo suo modo di vedere le ragazze, non potrà mai ottenere il cuore di nessuna.
Per quanto riguarda Brock, Shudo ha anche raccontato la storia della sua famiglia.
La madre di Brock, in realtà, si sposò e divorziò numerose volte perché aveva problemi con la palestra di Plumbeopoli.Il padre di Brock é partito per diventare un allenatore di Pokémon e la donna si ritrovò a gestire da sola la palestra, cosa che, però, non era affatto facile.
Vigevano delle regole molto severe, come ad esempio il fatto che dopo 3 sconfitte consecutive il capopalestra veniva esonerato dall’incarico, per questo molte volte i capipalestra si ritrovavano a corrompere gli sfidanti. Inoltre i costi erano elevati e il sostegno del governo non era sufficiente. La donna si risposò varie volte, ma tutti i mariti finirono per scappare, non sopportando questa responsabilità. I fratelli di Brock, in realtà sono i figli avuti da tutti questi mariti.
Quando Brock ottenne la sua licenza di capopalestra, lei scappò di casa lasciando una lettera: “ho avuto troppi successori (forse inteso come figli). Poiché il mio dovere é stato fatto, d’ora in poi voglio godermi la mia vita“. Purtroppo il vero padre di Brock non tornava ancora, e il ragazzo é stato costretto a rinunciare al suo sogno di partire per un viaggio per occuparsi della famiglia, anche se i fratelli lo incoraggiavano a lasciare casa, perché si sentivano in colpa nei suoi confronti.
Cliccate qui per leggere un pezzo del capitolo in cui si parla di Brock, ovvero le prime pagine di un diario scritto dallo stesso ragazzo una volta che ha iniziato il suo viaggio.
ACCENNI SULLA FAMIGLIA DI MISTY
In uno dei tanti capitoli del libro si parla anche di Misty. In particolare scopriamo che i suoi genitori sono partiti lasciando la palestra in mano alle figlie.
Per quanto riguarda le sorelle di Misty, Shudo ci chiarisce anche come mai hanno ciascuna i capelli di un colore differente: in realtà indossano delle parrucche, per via dei loro spettacoli. I loro capelli naturali sono neri.
In questo capitolo, Shudo ha anche confermato che Misty ha la stessa età di Ash.
IL TRIO ROCKET
Jessie, James e Meowth erano molto apprezzati da Shudo. Addirittura, per la serie Advanced, lui si ritrovò a dover scegliere se eliminare loro o Misty dai protagonisti dell’anime. Shudo scelse Misty, perché riteneva che il Trio Rocket fosse insostituibile.
Naturalmente Shudo ha dedicato dei frammenti del libro anche a loro, infatti a QUESTO LINK potete leggere la traduzione di un interessante paragrafo su Jessie, in cui racconta la sua prima missione come membro del Team Rocket.
Inoltre, ecco un paio di curiose chicche sul Trio Rocket tratte dal libro:
– Jessie e James hanno usato i nomi di Miyamoto e Sasaki durante il soggiorno in un Hotel per rilassarsi (travestendosi da coppia e Meowth che faceva la parte del figlio). Il proprietario dell’Hotel pensò fosse strano che, sebbene sposati, avessero dei cognomi diversi. Il libro non dice se quelli sono o meno i loro cognomi reali.
– Jessie e James detengono un record nel Team Rocket per aver mangiato riso vecchio di un anno ed essere comunque rimasti in salute.
ALTRE SCAN DEI LIBRI
Per concludere, ecco l’elenco di tutti i capitoli dei libri
-Vol. 1 旅立ち – Departure –
Prologue
Chapter 1 旅立ちは、パジャマのままで。 – Setting Off In Pajamas.
Chapter 2 しびれる出会いはピカチュウと – A Shocking Meeting with Pikachu
Chapter 3 旅立ちの日はオニスズメ – Spearow on Departure Day
Chapter 4 ニャース・アタック – Meowth Attack
Chapter 5 森を抜けて – Escape the Forest
Chapter 6 バタフリー飛んだ! – Butterfree Took Flight!
– Vol. 2 仲間 – Companions –
Prologue
Chapter 1 ニビシティのイワーク – Onix of Nibi City
Chapter 2 ゲット・グレーバッジ – Get the Boulder Badge
Chapter 3 ハナダシティの四姉妹 – The Four Sisters of Hanada City
Chapter 4 クチバジムの対決 – Showdown at Kuchiba Gym
付録 – Appendix
*articolo sempre in aggiornamento* 😉
Link con le fonti da cui é stata tradotta la rubrica:
– Alcuni capitoli in Lingua originale e Inglese
– Chicche trascritte da un blogger che ha letto i romanzi
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Link per la discussione della rubrica sul forum PokémonItalianInfo