Una nuova bufala si abbatte sul personaggio di Ash Ketchum, che stavolta lo vede diventare addirittura Maestro Pokémon! Per quanto mi dispiaccia dover smentire che Ash abbia veramente raggiunto il suo obiettivo, la realtà è ben diversa.
“Ash Ketchum vince per la prima volta la Lega Pokémon e diventa finalmente Maestro Pokémon!”
Così recitano addirittura le più rinomate testate giornalistiche… ma quanto c’è di vero in questa notizia? Ancora una volta, mi ritrovo a dover fare la parte della “bacchettona”, per far luce su una situazione che ha acquisito connotati esagerati!
Partiamo da un presupposto: è vero che il protagonista della serie “Pokémon Sole&Luna” ha vinto il torneo regionale della Lega di Alola. Tuttavia, il valore di tale successo è decisamente inferiore, rispetto a ciò che è stato riportato con tanto clamore.
Ma partiamo dalla bufala più evidente:
“Ash è finalmente diventato Maestro Pokémon!”
Questo non è mai stato detto nell’episodio in questione. Chiunque segua da tempo l’anime Pokémon lo sa bene, non basta vincere un torneo regionale per diventare Maestro.
Un torneo regionale rappresenta un trampolino di lancio, al cui vincitore viene conferito (oltre al trofeo) il diritto di Sfidare i Super4. Ciò servirà a conquistare il diritto di sfidare anche il campione regionale in carica. Ma essere un semplice campione regionale, non vuol dire mica aver raggiunto la vetta!
“La strada per diventare Maestro Pokémon è ancora lunga!”
Così ha subito twittato Rica Matsumoto (la voce giapponese di Ash). Il concetto è stato anche ribadito in un’intervista rilasciata per la rivista “Corocoro”.
Ma parliamo del format della Lega di Alola, nell’anime: niente medaglie richieste e nessun requisito minimo per partecipare, quindi chiunque ha potuto prendervi parte, affrontando round semplificati con un massimo di 3 Pokémon vs 3 (anziché 6 vs 6). Indispensabile anche sottolineare che la serie Sole&Luna è ambientata in un universo alternativo, la cui linea temporale non si ricollega alle serie precedenti. Quanto valore può avere, quindi, una simile lega nella storia principale? Nessuno, anche perché il protagonista di Sole&Luna è un “Ash alternativo”, quindi NON il protagonista originale che abbiamo conosciuto vent’anni fa.
Non a caso, nella stessa serie Sole&Luna, non viene mai menzionata quella che fu la prima Lega Pokémon effettivamente vinta da Ash, nella Serie Originale: la Lega Orange.
Dunque, una vera presa in giro nei confronti dell’Ash originale. Nel corso dell’anime, egli ha affrontato sfide e tornei ben più impegnativi, in cui talvolta gli è stata negata la vittoria, in modo assolutamente incoerente.
L’esempio più recente è la Lega di Kalos, il cui ricordo è ancora fresco di soli tre anni. Quello è stato il primo torneo standard della Lega Pokémon (ovvero regolamentato da un requisito minimo di 8 medaglie, strutturato in gironi che includono round di “lotte totali” -6 pokémon vs 6-) in cui Ash ha finalmente raggiunto la finale, acclamato dal pubblico in stadio e dagli stessi fan veterani dell’anime… che per l’occasione sono tornati a seguire Pokémon, dopo quasi vent’anni! Indescrivibile fu quindi la delusione per la sconfitta ingiustificata, in cui il favorito Ash-Greninja venne incoerentemente sconfitto da un Mega-Charizard X, già seriamente danneggiato e stremato dai precedenti round.
A questo punto la domanda sorge spontanea: che senso aveva negare la vittoria ad Ash in XYZ, perfettamente sviluppato e pronto ad un trionfo, per poi conferirla ad un Ash “reboottato” solo tre anni dopo?
Mi viene da pensare ad una scelta soprattutto obbligata, in quanto sia la sconfitta di Ash alla lega di Kalos, sia l’annuncio della serie Sole&Luna, hanno aggravato ulteriormente il già disastroso calo di ascolti dell’anime. Durante la stessa Lega di Alola, gli ascolti giapponesi sono infatti scesi all’ 1%, rendendo sempre più necessario un cambio drastico di format.
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